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Studiare il corpo come si studia il cosmoIl principio olografico è un principio molto affascinante, che pervade tra l’altro tutte le Medicine Non Convenzionali. Purtroppo è molto lontano dalla nostra cultura, e pur essendo presente in tutti i fenomeni naturali ci è difficile vederlo e riconoscerlo. Più lo si comprende e più si possono fare cose strabilianti, che per la nostra mentalità sconfinano con la magia, come i trattamenti a distanza. Vediamo di accostarci a questo concetto per gradi. Un esempio che si avvicina un po’ e che ben conosciamo quello della cellula, che contiene tutte le informazioni genetiche dell’individuo. Se ne parla molto a proposito della possibilità di clonare una persona a partire da una singola cellula. Un’applicazione che vediamo spesso è quella dell’olografia, quelle immagini, presenti anche nelle carte di credito, che appaiono tridimensionali. Se provassimo a tagliarne una in vari pezzetti avremmo una sorpresa: ogni frammento conterrebbe, più piccola, tutta l’immagine originale, invece di una sua parte come avviene in una foto tagliata. Il concetto è che in un essere vivente, come in tutti i fenomeni naturali, in ogni parte c'è l'immagine del tutto, o meglio ogni parte è in relazione col tutto. Sembra a prima vista un assurdità, ma le relazioni macrocosmo – microcosmo sono state da oggetto di studio in tutte le civiltà. Vediamo qualche esempio. In naturopatia si fa molto uso dell'iridologia, in cui si vedono le funzionalità dell'organismo mappate sull'iride. Nella riflessologia, oltre alla diagnosi, la stimolazione di una zona serve a lavorare sull’organo corrispondente. La Medicina Tradizionale Cinese studia nell’organismo le stesse leggi che governano il cosmo. Dall'esame di una qualsiasi parte del corpo (ad esempio si usa molto la lingua), si può vedere lo stato di tutto il corpo. La relazione è nei due sensi, ed agendo su un punto di agopuntura si ottiene un effetto sulle funzioni corrispondenti. Argomenti correlati: |